martedì 4 dicembre 2012

Il desiderio nell'attesa

Dal 2 Dicembre un nuovo Avvento, tempo forte nella Chiesa e nella vita di ogni cristiano, ha avuto inizio. Tempo di attesa, tempo di speranza, tempo di gioia nell'aria. Le città si illuminano, e anche se la crisi bussa alle porte di molte case nessuno rinuncia a quel tocco di festa, addobbo natalizio che si prepara.
Cosa stiamo aspettando?
Per un cristiano la domanda da fare è altra: Chi aspettiamo?
Stiamo aspettando un Bambino che è già nato in una mangiatoia...
Stiamo aspettando di reincontrare Dio che si è fatto uomo...
Stiamo aspettando la Speranza che diventi concretezza...
Nell'attesa, ci prepariamo. Ci prepariamo ad accogliere Chi busserà alla nostra porta, alla porta del nostro cuore.
E' un desiderio, un anelito che ci sospinge.
Ecco come prepararci al Natale...forse dovremmo semplicemente coltivare e custodire nel nostro animo il desiderio. Custodire il desiderio nell'attesa vuol dire lasciarlo crescere, non spegnerlo prima del tempo. Coltivarlo e custodirlo perché rimanga acceso finchè non si compia...
Custodire il desiderio di un incontro nell'attesa... Di un particolare incontro, un Unico Incontro...
A me, a voi , auguro di saper custodire questo desiderio, il desiderio nell'attesa, per giungere con cuore aperto e accogliente al Natale!