venerdì 2 novembre 2012

La pienezza della gioia

"L’essere uniti a Cristo, nella Chiesa, non annulla la personalità, ma la apre, la trasforma con la forza dell’amore, e le conferisce, già qui sulla terra, una dimensione eterna."
(Benedetto XVI). 
E l'aporia della morte? la paura? il desiderio di annullarla? Fare come se non esistesse o non ci toccasse? Il cristiano è colui che sa di essere stato creato ad immagine e somiglianza di Dio, sa di essere stato creato per la vita eterna, sa che Gesù Cristo è risorto, primo tra i Risorti perché anche noi risorgessimo con Lui! Il cristiano è già morto il giorno del suo battesimo, ed è già risorto in quello stesso giorno. 
E' colui che ha paura della morte ma sa guardarla negli occhi, è colui che conforta nel dolore della perdita perché sa cos'è la Speranza! 
Oggi con i nostri cari defunti, dobbiamo celebrare la vita. Stamattina sono uscita da casa, era ancora buio e freddo, ma non mi sono sentita sola. Mi sembrava che tutti i miei cari erano lì, che tutti i santi del cielo che ieri avevo ricordato, erano lì. Non come mera illusione. Stavo andando a partecipare all'Eucaristia e camminavo. Ho sentito la compagnia di amori molto più grandi di me!
Che non sia retorica, sia in noi sempre vita eterna. Sia in noi la pienezza della gioia.